martedì 31 gennaio 2012

Bo!

quando me ne sono andata la cercavo nelle foto su internet qualche somiglianza nella mia nuova città le sue piastrelline multicolori congelate sotto i portici i portici i portici il rosso predominante i sanpietrini i ricordi disseminati in ogni angolo impolverato e sporco nei parchi fontane cioccolata la magia dei libri fin da quando ero un folletto da giannino stoppani un bosco incantato di pagine colorate infinite scaffali a perdita d'occhio i film nei cinema minuscoli del centro perchè i multisala non ci piacciono le vasche in piazzola i colli sconfinati e che sanno di carne alla brace in ogni giorno estivo gli edifici maestosi e dismessi rovinati che protestano gridando fino a staccarsi le tonsille per l'assenza di soldi le visite nei sotterranei lungo l'aposa a ritmo di violino e chitarra che dicono abbiano ispirato dante la torre prendiparte e le vie che sono solchi indimenticabili si stagliano sotto di te sotto una nuova angolazione e casa mia in mezzo ai campi con i tramonti perseguitati da fotografie infinite mille toni di arancio rosso viola dietro alle spighe di grano e ai girasoli e la mia vita con radici così profonde, troppo profonde, in quel giardino.


Poi quando torni, gradualmente, scompare la magia, prevale lo sporco e la vergogna per lo stato di abbandono in cui versa.

Ma l'emozione rimane, il senso di profonda appartenenza si mantiene.

E un po' di nostalgia.


Timelapse in one week @ Bologna (Italy) 2011. *3114 Shots taken with Nikon D7000 and Lens 18-200DX + 50mm E series.

e anche questa vale al pena, anche se un po' troppo zuccherata..


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